Anna Cro

Classe 1971, mi sono laureata con lode in Lingue e Letterature Straniere Moderne, scegliendo la specializzazione filologico-letteraria, perché affascinata dal mondo della filologia germanica. Dopo un lungo girovagare, ho scelto di mettere radici nelle Marche, a Fano, che mi ha conquistata con il suo connubio tra storia, arte, cultura e natura. Qui vivo con i miei due bassotti, Olaf e Mandy. Sono sempre stata un’appassionata (e vorace) lettrice eclettica e, negli anni, ho sviluppato una netta preferenza per gli scrittori umoristici. Nel 2012 ho scelto di mettermi in proprio, valorizzando sia le mie capacità di traduttrice ed editor, sia la passione per l’insegnamento. È stata una decisione non facile, che mi regala immense soddisfazioni, ma che mi fa conoscere anche periodi meno felici. Proprio in uno di quei momenti, fermamente decisa a opporre un sorriso allo sconforto, ho messo le dita sulla tastiera e ho iniziato a scrivere quella che doveva essere una novella breve, ma che è cresciuta fino a diventare un romanzo prima e una trilogia poi. Scherzando con gli amici, ho sempre detto che, se mai avessi scritto qualcosa, avrei iniziato con il protagonista immerso nella melma fino alla cintola. Detto, fatto: a giugno 2020 Dagobert “nasce” in un puzzolente acquitrino fangoso. Gelosi delle attenzioni che riservavo al “cuginetto immaginario”, Olaf e Mandy si sono impadroniti del computer e hanno messo su carta alcune delle loro avventure. La scelta di usare parte dei guadagni dei loro libri per dare una zampa ai bassotti (e non solo) meno fortunati è venuta dal cuore e ci permette di collaborare con un gruppo di volontari davvero meraviglioso.